Artrodesi dei 4 angoli mediante 2 viti retrograde incrociate: nostra esperienza

Four-bone arthrodesis with retrograd screws with 2 retrograde crossed headless screws

Dariush Ghargozloo 1, Mauro Ballerini 1, Alessandro Tomarchio 2, Giorgio Grazioli 1, Emanuela Saccalani 1, Gianpaolo Chitoni 1

1 UOC Ortopedia e Traumatologia, ASST Valcamonica, Esine (BS); 2 UOC Ortopedia e Traumatologia, A.S.O Santa Croce e Carle, Cuneo

DOI 10.53239/2784-9651-2021-4

L’artrodesi dei quattro angoli, o artrodesi parziale del carpo, è una procedura chirurgica assai consolidata nella letteratura, eseguita principalmente nei casi di artrosi dell’articolazione radio-carpica. Lo scopo del nostro studio è quello di valutare i risultati clinici e radiografici ottenute utilizzando la tecnica di artrodesi dei 4 angoli mediante 2 viti “headless” incrociate per via retrograda. Abbiamo trattato e analizzato 5 casi tra il 2017 e il 2019, abbiamo valutato periodicamente il movimento del polso e sono state somministrate le schede di valutazione VAS, DASH Quick score e PRWE. Ai controlli radiografici seriati abbiamo osservato la completa consolidazione ossea nel 100% dei casi a 3 mesi. In particolare al controllo a 2 anni, il valore medio dei Quick Dash era di 7,5. Non abbiamo osservato mobilizzazione dei mezzi di sintesi. La tecnica utilizzata, a nostro avviso, rappresenta una valida metodica in considerazione della guarigione ossea ottenuta e dei bassi costi del materiale impiegato (specie se confrontate con l’utilizzo di placche e viti), tuttavia ricordiamo che trattasi di risultati retrospettivi su un piccolo campione non omogeneo con un follow-up minimo.

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